Psicologa specializzata in Ansia a Torino e Chieri
Trattamento di: ansia, attacchi di panico e ipocondria
La psicoterapia per l’ansia, gli attacchi di panico e l’ipocondria è un trattamento efficace per affrontare queste condizioni che possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana e sul benessere emotivo di una persona. Questi disturbi possono essere debilitanti e limitare la capacità di vivere pienamente e felicemente. Tuttavia, con il giusto supporto psicoterapeutico, le persone affette possono imparare a gestire i loro sintomi, a sviluppare strategie di coping efficaci e a migliorare la qualità della loro vita.
L’ansia è una risposta normale allo stress, ma quando diventa eccessiva e persistente può trasformarsi in un disturbo d’ansia. La psicoterapia per l’ansia si concentra sull’identificazione delle cause sottostanti dell’ansia e sull’apprendimento di tecniche di gestione dello stress. Nella mia pratica clinica per il trattamento dell’ansia si rifà principalmente alla terapia cognitivo-comportamentale (TCC). Il modello cognitivo afferma che non è la situazione in sé a spaventare le persone, ma il modo in cui queste interpretano quella determinata situazione.
Non sono, quindi, gli eventi a provocare quello che sentiamo, ma il modo in cui li vediamo e li gestiamo, attraverso i nostri pensieri (Beck, 2013).
Il mio ruolo di psicoterapeuta è di aiutare le persone a identificare e cambiare i pensieri distorti che alimentano l’ansia, nonché a praticare nuovi comportamenti che riducono l’ansia. Nella mia pratica clinica spesso insegno tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la visualizzazione, per aiutare a calmare il corpo e la mente durante momenti di ansia intensa.
Il circolo vizioso del panico
I pensieri catastrofizzanti fanno sì che le persone che soffrono di ansia attacchi di panico interpretino erroneamente i sintomi dell’ansia e li vedano come dei reali pericoli, quando solitamente non lo sono. Uno dei primi obiettivi della psicoterapia è aiutare il paziente a capire che i sintomi organici (ad es. sudorazione delle mani, iperventilazione, tachicardia, riduzione della salivazione etc) che prova durante l’attacco di panico sono solo una conseguenza dell’ansia. Non sono, dunque, pericolosi: nulla di quello che teme accadrà veramente.
La psicoterapia permette al paziente di conoscere il circolo vizioso del panico e il ruolo delle sue interpretazioni nella genesi e nel mantenimento dei successivi attacchi di panico. Questa consapevolezza aiuta a interrompere il circolo vizioso dell’ansia ed evita un peggioramento delle sensazioni fisiche spiacevoli.
Durante il percorso psicoterapeutico il paziente verrà invitato a prestare attenzione a cosa si pensa nel momento in cui diventa ansioso e alle sensazioni fisiche che prova. Nel percorso psicoterapeutico verranno indagati gli eventi attivanti e i fattori predisponenti e precipitanti che portano agli attacchi di panico. Una componente importante della terapia è l’esposizione graduale ai trigger dell’attacco di panico, che aiuta le persone a imparare a gestire la loro paura e a ridurre la sensazione di pericolo associata agli attacchi di panico. Lavorerò con il paziente per identificare i pensieri catastrofici che accompagnano gli attacchi di panico e insegnare tecniche per sostituire questi pensieri con pensieri più realistici e positivi.
Dopo aver contrastato la tendenza del paziente a evitare di provare ansia e di tollerarne i sintomi, si procede alla ristrutturazione cognitiva, che svolge due funzioni nella Terapia Cognitiva del Panico: introduce un’evidenza contraria alle interpretazioni catastrofiche errate e offre una spiegazione alternativa alle sensazioni interne. Tutto questo con tecniche semplici che il paziente apprende facilmente.
Nella psicoterapia per l’ipocondria il terapeuta lavora con il paziente per esplorare le credenze errate o catastrofiche che sostengono l ‘ipocondria, lo aiuta a modificare i pensieri disfunzionali e a costruire delle credenze alternative alla visione di se stessi come fragili, deboli e vulnerabili alle malattie. Nel tempo lo aiuterà a sviluppare nuove strategie di coping per affrontare queste preoccupazioni.
Nella mia pratica clinica per ai disturbi d’ansia integro più approcci psicoterapeutici. La psicoterapia sistemica – relazionale mi permette di indagare quali sono stati nella storia si vita del paziente i fattori predisponenti, la storia di vita familiare e relazionale che può aver creato le premesse per lo sviluppo di un disturbo d’ansiale tecniche cognitivo comportamentali permettono di lavorare sulle distorsioni cognitive e sulla loro ristrutturazione La terapia di accettazione e impegno (ACT) si concentra sull’accettazione delle emozioni negative e sul perseguimento di valori personali significativi nonostante queste emozioni. Il training autogeno, la mindufulness, esercizi di meditazione e lo yoga possono essere integrati nella terapia per aiutare le persone a sviluppare una maggiore consapevolezza dei propri pensieri e sensazioni e ad accettarli senza giudizio.
Essendo rilevante il ruolo dello stress nell’insorgenza e nel mantenimento dei disturbi d’ansia, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e all’insegna della salute, pertanto anche nel percorso psicoterapeutico verrà data attenzione a questi aspetti e il paziente verrà sollecitato a privilegiare un’alimentazione corretta e a dormire adeguatamente e a fare attività fisica.
In conclusione, la psicoterapia è un trattamento efficace per l’ansia, gli attacchi di panico e l’ipocondria. Con il giusto supporto psicoterapeutico, le persone affette possono imparare a gestire i loro sintomi, a ridurre il disagio e a migliorare la loro qualità di vita.
Letture suggerite
La Terapia cognitivo-comportamentale – 1 agosto 2013 di David A. Clark (Autore), Aaron T. Beck (Autore)
Il manuale dell’ansia e delle preoccupazioni. La soluzione cognitivo comportamentale – 14 luglio 2016 di Judith S. Beck (Autore), A. Montano (a cura di), R. Borzì (Traduttore)
Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici. Guida per il clinico e manuale per chi soffre del disturbo – 31 agosto 2017
di Daniela Leveni (Autore), Marco Lussetti (Autore), Daniele Piacentini
Come posso aiutarti
Nei miei studi di Torino e Chieri, ti aiuterò a scoprire come l’ansia, spesso percepita come un nemico, possa in realtà diventare una preziosa alleata. L’ansia è una risposta naturale e utile per la nostra sopravvivenza: ci protegge dai pericoli e può letteralmente salvarci la vita! Tuttavia, quando diventa opprimente, è importante andare oltre la superficie.
L’ansia è spesso solo la punta di un iceberg: la chiave per affrontarla è esplorare ciò che si nasconde in profondità, dentro di te. Insieme lavoreremo per comprendere e superare questa sofferenza e paura costante. Quando l’ansia inizia a interferire con la tua vita quotidiana, limitandoti anche nelle attività più semplici, è il momento di intervenire.
Con il mio supporto, potrai trasformare questa difficoltà in una possibilità di crescita e benessere, ritrovando equilibrio e serenità.